Secondo la Legge n. 281 del 14 agosto 1991 in Italia è stabilito l’obbligo per i proprietari dei cani (in alcune regioni dicasi lo stesso per i gatti) di far identificare tramite l’applicazione del microchip sottocutaneo al lato sinistro del collo i propri animali ed iscriverli all’anagrafe canina. Questa operazione si rende necessaria anche per altre specie nell’ottica del rilascio del passaporto e viene richiesta anche dalle compagnie assicurative per la copertura di eventuali danni/problemi di salute. Salvo in rari casi la procedura si effettua con l’animale sveglio e una volta inserito il microchip si compila al momento la documentazione per l’iscrizione in anagrafe. Solo le persone maggiorenni possono essere associate al microchip del loro animale.
